2015-05-19



Tratto dall’ultimo numero di Wait n. 44. Intervista di Pierpaolo Bironi

Per la prima volta riusciamo a intervistare Marco Bianchi, nostro direttore editoriale e fondatore di Wait!

Marco non ha mai voluto confondere il suo ruolo in Wait con quello di proprietario di Superfly Deluxe,

ma in un numero dedicato a progetti italiani in fase di evoluzione, volevamo sentire parlare del progetto di franchising di superfly deluxe che punta a creare una piattaforma dove il grande streetwear si incontri con progetti di designer e talenti emergenti.

Superfly Deluxe è il concept store di Pavia che nel 2005 è stato il primo shop online italiano di stree e urbanwear.

Abbiamo insistito ed ecco quindi le parole di Marco assieme a Beppe suo socio e co-fondatore di Superfly.

Allora ragazzi come nasce l’idea di un franchising di Supefly Deluxe
Iniziamo a dire che l’idea non nasce da noi. Sono diversi anni che, riceviamo tante mail di gente che ci chiede la possibilità di aprire un negozio con il nostro nome e con i nostri brand.

E non avete mai accettato?

Fino ad oggi no. Siamo sempre stati molto gelosi del nostro marchio e delle nostre idee. I rischi erano molto alti: di avere una cattiva gestione

e di perdere il controllo della nostra linea, che è fatta di scelte di brand, scelte espositive, di un certo ambiente. Infine, pensiamo che il negozio vada vissuto in prima persona. Chi ci lavora deve sentirlo come cosa sua, una cosa personale, da curare in ogni dettaglio.



Raccontatemi come nasce Superfly Deluxe.

Abbiamo aperto Superfly Deluxe a Pavia, nel 2005 con l’idea di creare un contenitore street- fashion capace di inserire brand di ricerca, di giovani stilisti emergenti uniti ai grandi nomi dell’urbanwear. All’epoca io (Marco ndr,) già curavo la parte fashion di Wait magazine, la rivista che avevo fondato durante gli anni dell’Università, e così a furia di sentire gente che mi chiedeva dove si potessero trovare i prodotti presenti su Wait abbiamo commesso l’imprudenza (risata ndr) di dar vita a uno store nella nostra città natale. Eravamo 4 amici, Non sapevamo neanche quello che stavamo facendo e dove ci stavamo cacciando: Marco, Beppe, Iucu e Corrado. Gli ultimi due successivamente hanno intrapreso strade diverse: Iucu sempre nel campo della moda e in quello dell’arte, Corrado nel mondo bancario.

E come nasce il vostro celebre shop online?

Dopo pochi mesi dalla nascita del negozio fisico, nel 2005, grazie a Beppe che lavorava come programmatore per una società che faceva revisione e test per software per la Apple, è nata l’idea di fare uno shop online, che potesse superare i limiti della piccola provincia.

Sbaglio o è stato il primo shop online in Italia?
Per quanto riguarda lo streetwear sicuramente. All’epoca c’era online solo Yoox, ma a livello italiano non c’era nulla di simile.



E il riscontro?

I primi mesi quasi nullo. Poi abbiamo iniziato a macinare. Ricordo la sera di 10 anni fa quando arrivò il primo ordine dopo che il sito era online da oltre 1 mese. Si trattava di un orologio nixon. Mi arrivò la mail di conferma d’ordine e telefonai al mio socio Beppe in tarda serata, per gioire con lui, quasi pensando a uno scherzo. Si apriva un mondo nuovo. Da allora non ci siamo mai fermati e abbiamo continuato a crescere.

E come vi siete convinti a creare il progetto franchsing Superfly Deluxe Project?
Odiamo la parola franchising, spesso associata a brand e pacchetti preconfezionati della grande distribuzione. Qui si tratta di qualcosa di diverso e complesso. di una rivoluzione contro questo stesso sistema. Dopo molte insistenze come abbiamo già avuto modo di raccontare e radunando molto bene le idee. Per dare  vita a un progetto credibile, fondamentale è stata la creazione di un contenitore, un arredamento di alto livello che desse identità allo store e fosse replicabile.

Raccontatemi del vostro contenitore e dell’arredamento.
L’ambiente è fondamentale. Lo volevamo di qualità, duraturo, semplice e pulito eppure allo stesso tempo originale. Grazie a FV90 abbiamo creato una partnership unica. Abbiamo trovato una realtà, giovane e dinamica, flessibile e con la sensibilità che cercavamo. non volevamo plasticoni, o materiali destinati a sfaldarsi come in tantissimi store preconfezionati che vediamo in tanti centri commerciali. oggi, riusciamo a realizzare un negozio super, fatto su misura, capace di impressionare ed emozionare il cliente a un prezzo che è meno del 50% di quello che sarebbe sul mercato. ll negozio viene costruito su misura in base allo spazio con ferro con effetto anticato, con inseriti di bronzo, vetro temperato e legno massello. Per legno utilizziamo tronchi di vera quercia oak rossa, ordinati e tagliati apposta per noi, dove la corteccia è ricostruita per creare un effetto unico e scenografico.

E quell’armadio espositore di sneakers che ho visto nel video?
L’armadio per le scarpe è un nostro brevetto: permette di immagazzinare le scarpe a scomparsa, dietro le ante espositrici, permettendo di risparmiare spazio e di non mostrare in giro orrende pile di scarpe ovunque, pur avendole a portata di mano. Invece quei cubi, che vedete su cui sono appoggiate le scarpe è un armadio modulare che ha vinto il premio come miglior prodotto modulare del 2014. Sarà una delle caratteristiche distintive dei nostri negozi. Per una esposizione di sneakers chiara e pulita, ma allo stesso tempo originale, dove singoli modelli possono essere messi in una particolare evidenza.

Come scegliete e selezionate i vari brand?
La nostra formula è semplice: un mix ben congeniato : diciamo il 50% con i migliori brand streetwear internazionali (potrei citare i marchi americani Nike, Vans, obey ma anche quelli scandinavi com Revolution, Humor, Minimum), e un 50% di brand emergenti indipendenti di cui molti italiani (posso citare i VV by Kidz, Stma, i Basicon, I Brooklyn Haze, Monoty, Bakery …)

Come avverrà la selezione dei marchi nei vari negozi?
Premesso che molto difficilmente potranno essere inseriti tutti in partenza in un solo store, sia perchè la nostra brand list è molto ampia, sia perchè qualche marchio potrebbe essere occupato su una certa

piazza. ogni stagione stileremo una lista dei brand che dovranno essere presenti necessariamente nei nostri store, e quelli tra cui scegliere a livello opzionale a livello di singolo negozio. Prepareremo contratti e vere e proprie partnership con diversi brand. La possibilità sarà quella di avere collezioni speciali e limited edition solo per noi, fare ordini di gruppo; e quindi di incrementare gli ordinativi di ogni singola azienda, a fronte di sconti e agevolazioni dei pagamenti. e’ la forza del gruppo.

Ma garantirete delle esclusive?

Sì con molti brand avremo esclusive di piazza e anche speciali capsule collection realizzate apposta per noi. In modo da rendere il prodotto più raro e introvabile al di fuori del nostro circuito.

Ci saranno anche grandi vantaggi per i brand che entreranno in partnership con voi a quanto pare.

Entrare nella vetrina giusta è fondamentale. Entrare in un colpo in 10 negozi anzichè 1 puo’ essere altrettanto importante.

La nostra parola d’ordine è partnership. Abbiamo già accordi con diversi brand internazionali che potranno entrare immediatamente sul mercato italiano che studiano da tempo in quanto complicato da approcciare ma parodossalmente molto importante.

Pensate anche a una linea interna?
A più di una. Sicuramente in prospettiva ci sarà la linea Superfly Deluxe, in esclusiva nei nostri negozi. Ma non solo.

Perchè scegliere un franchising multibrand e non legarsi al classico franchising con un solo brand o una sola pacchetto di brand?
I brand vanno e vengono. Se domani sottoscrivo un contratto di franchising con un marchio che mi sembra fortissimo, c’è il rischio che questo tra 2 anni passi di moda

e quindi il franchising crolli perchè obbligato a lavorare con un solo marchio o un solo gruppo di marchi. noi invece lavoreremo su una brand list sempre in movimento, con continui nuovi inserimenti e dove verranno premiati di stagione in stagione le linee più performanti e quelle che faranno meglio.

E perchè qualcuno dovrebbe entrare nel vostro gruppo? e non realizzarsi autonomamente un proprio negozio?
Ecco hai detto la parola giusta. Gruppo. Solo creando un gruppo importante si possono affrontare i colossi del mercato. Con un gruppo possiamo pensare assieme di lanciare brand emergenti che altrimenti non troverebbero spazio ed eco nel mercato. Pensiamo a un brand emergente, bellissimo, creato da giovani talenti: che girano con la valigia negozio per negozio, a proporre porta a porta il prodotto, che spingono in rete ma senza avere una forza commerciale data da un grosso capitale. Se domani Superfly avrà 10 vetrine sulle più importanti piazze sarà in grado di accendere in un minuto i riflettori su un brand che davvero meriti la scena. Possiamo valorizzarlo e lanciarlo, dandogli grande visibilità.

Immagino che anche la vostra esperienza possa essere un punto a favore.
Diamine. Tante esperienza guadagnata nei primi anni di soldi buttai via e di grandi schiaffoni ricevuti che ancora bruciano sulle nostre guance. Lezioni imparate a caro prezzo. ecco se oggi qualche ragazzo volesse affiancarsi a noi, investendo nel nostro progetto, potremmo fargli risparmiare un sacco di errori, tempo perso e soldi buttati. Premesso che gli errori li facciamo sempre tutti, e che la moda resta un’arte misteriosa più che una scienza.

Anche che la vostra presenza in rete potrà essere un grosso traino.
Penso di sì. Superfly Deluxe è uno dei nomi noti dello street-fashion italiano. Abbiamo oltre 160 mila fan su Facebook, e investiamo molto in pubblicità. Tutto questo bacino e questo nome, sarebbe da grande traino per nuove aperture in nuove piazze.

Ma pensate di integrare gli altri shop del gruppo nel vostro store online?
Stiamo lavorando a questa idea. non immediatamente ma è il passo successivo che stiamo studiando e speriamo di rendere possibile in pochi mesi. Solo con un magazzino ampio, una disponibilità di prodotti e modelli più ampia ci si può confrontare sul mercato globale. La strada è quella indicata da Farfetch, per l’abbigliamento di lusso. Un grande store online che mette in vendita in un solo contenitore articoli presenti in negozi di tutto il mondo permettendo al cliente di accedere su un’unica interfaccia.

Quanto costa entrare nel vostro progetto?
E’ una cifra che non è molto lontana da quella che può spendere per aprire in maniera autonoma. Diciamo che con una cifra tra i 40 e 50 mila euro ti diamo tutto: consulenza, il nostro brand, e tutto l’arredamento.

Ovviamente poi ci vuole la disponibilità economica per comprare la merce.

Diciamo che con 100 mila euro si può partire con l’avventura?
non amo dare cifre in un intervista visto che il costo dello stesso arredamento dipende dalla metratura; un conto è 50 metri quadrati, un conto 200, ma diciamo di si.

Quante richieste avete ricevuto dopo il lancio del vostro video?
Tantissime, oltre 100. Ma diciamo che la maggior parte sono persone curiose, e persone che non hanno la disponibilità per partire. oppure persone che dalla nostra parte non ci hanno impressionato. Anche noi dobbiamo scegliere i partner giusti per un percorso proficuo e affidabile, per entrambe le parti.

SITO WEB UFFICIALE: www.superflydeluxe.com

SITO SUPERFLY FRANCHISING PROJECT:  www.superflydeluxe.com/franchising-project

Show more