2013-11-26

Fine settimana intenso di tappe e tappette in giro per il nord Italia nel circuito più boulderoso che ci sia. Il Bloccati nella Nebbia sta spopolando ed ogni appuntamento si trasforma in un grande ritrovo per gli appassionati.
Leggiamoci un po’ di resoconti in attesa delle gare di Dicembre.
(Foto e classifiche complete su bloccatinellanebbia.org)
 
OVEST: WAY-OUT Milano
Team veramente affiatato, con un Dario Rota leader e supermotivatore della ciurma Wayout; testimonial attraenti in locandina comeRaffaella e Gabriele, con prese e volumi colorati a fare da velo; blocchi molto molto apprezzati sia per intensità che come varietà di stile; pannelli svuotati delle prese superflue come una ufficiale competizione indoor; organizzazione audio e video da paura per non farsi mancare nulla; premi ad estrazione per cercare di far felici tutti; buffet semplice ma esagerato; tanto spirito Bloccati Nella Nebbia.
È grazie a tutto questo che Wayout ha fatto il botto! La palestra si è riempita di 131 partecipanti in una domenica soleggiata di metà novembre, accogliendo concorrenti anche degli altri gironi del circuito più nebbioso dello stivale. Ad aggiungere intensità al tutto, una super finale maschile con 6 finalisti su 9 a parimerito e, nel tabellone femminile, 4 donzelle super selezionate (giovanissime ma veramente forti!) dopo le 5 ore di qualifica. 
Gli uomini: Andrea, Raffaele, Gian Maria, Simone, Diego, Federico, Alessandro, Tommaso e Stefano. Le donne: Michela, Chiara, Elisa e Anna.
Pronti-via e nel primo maschile un lancio a due mani crea difficoltà a molti, tranne a Simone e Stefano che determinati superano il filtro e chiudono flash il blocco; i due si giocano il primo gradino nel secondo blocco, ma alla fine sarà Stefano ad avere la meglio. Per cui:
Podio Uomini
1° Stefano Bettoli
2° Simone Raina
3° Federico Boffi
Tutto facile invece per le 4 super donzelle che si mangiano flash il primo di finale. Con pure il secondo blocco stampato al primo giro da Chiara, Elisa e Anna, è Michela a doversi accontentare della quarta piazza. Il podio viene deciso dalle qualifiche:
Podio Donne
1° Anna Borella
2° Elisa Calabrese
3° Chiara Limonta

CENTRO: PARETI SPORT CENTRE Parma
Mercoledi 20 novembre, Pareti Sport Center di Parma: va in scena la prima tappetta dell'edizione 2013-2014 di Bloccati Nella Nebbia.
I ben sessantacinque partecipanti si sono sfidati sui blocchi tracciati dalla premiata ditta Gennari Daneri-Caminati, blocchi tecnici e di qualità che hanno dato filo da torcere a tutti.
I climber questa volta hanno dovuto sfoderare il meglio del loro repertorio nelle due ore concesse e non si sono di certo risparmiati, con “il Fedolfi” che si appende alle prese di start di uno dei due rossi mentre i giudici danno lo stop alle qualifiche e lo libera garantendosi l’ingresso in finale insieme a Marco Gozzi, Nicolò Cavalca, Nicolas Casalini, Simone Casali, Davide Lanzi e Marco “Macho” Macellari.
Per le donne tutto scorre più liscio e le sorelle Francesca e Giulia Medici accedono in finale insieme a Maddalena Bianchi, Annalisa Caggiati e Sara Barlesi.
Nelle due finali vige la legge del più forte, ogni movimento è un filtro e fa selezione.
Nella finale femminile si sfiora il colpo di scena con la piccola Giulia che afferra la presa 7 al primo tentativo mentre Francesca ci arriva al terzo ma sullo scadere dei due minuti parte convinta e arriva alla 8 ripristinando l’ordine in casa Medici (chissà se ancora per molto).
La finale maschile scorre liscia e senza intoppi con il buon Gozzi che arriva alla presa 8 e si aggiudica la tappa, mentre buona parte del gruppo si ferma alla 7, vero scoglio della finale, se non prima.
Finita la gara premiazioni e poi festa con il ricco buffet a base di birra, pasta e arancini su cui tutti si sono ovviamente avventati; si chiude così in bellezza la tappetta in attesa della tappa del 12 gennaio 2014.
Podio Uomini:
1° Marco Gozzi
2° Nicolas Casalini
3° Nicolò Cavalca
Podio Donne

1° Francesca Medici
2° Giulia Medici
3° Annalisa Caggiati

OVEST: ROCKSPOT NORDOVEST Milano
Sarà la recente apertura, sarà che si tratta dell’apertura di una delle più belle e grosse palestre d’Europa, sarà che ci lavora un team che unisce vecchia e ottima scuola con giovani e recenti conferme nel panorama dell’arrampicata sportiva indoor milanese… Sarà pure qualsiasi altro motivo plausibile, ma nessuno giovedì sera si aspettava di dover accogliere, iscrivere, accontentare e sfamare 109 (E DICO 109!!) concorrenti in una (solo apparente) tappetta infrasettimanale.
Oltre ogni previsione, in meno di 2 ore, con 3 a disposizione per le qualifiche, i partecipanti si sono consumati i polpastrelli sui 24 blocchi di gara previsti e tracciati dal Maestro Enrico Baistrocchi, mentre nel megacapannone sconosciuti extraterrestri con corda e imbrago (!?!?!?) si cimentavano in scalate verticali a noi poco consone!
Alle 22.30 i finalisti si riuniscono per presentazione e ricognizione del singolo blocco di finale previsto nella tappetta.
Come consuetudine partono le donzelle: il tentativo di Silvia Lamiani e Katiucia Piazza si ferma sul primo filtro costituito da due grossi volumi svasi, Irene e Anna (padrone di casa) flashano il blocco e si trovano in assoluta parità.
Gli uomini si devono confrontare con un ottimo blocco destra/sinistra di 10 prese: Ale Biggi è il primo a partire che affronta subito aggressivo il blocco cadendo proprio sotto il top; ci provano Leo Gontero e Raffa Tangari ma senza risultati. Poi due giri da paura: Roby Bonassi si mangia il blocco flash, Fede Boffi scala da paura, lancia al top ma non controlla la sbandierata e si ritrova dopo una "fiondapaura" con la faccia a terra sul materasso. Andrea Sarli, uscito primo dalle qualifiche, forse per l’eccessiva stanchezza, non va oltre all’accoppio alla banana due prese prima del top.
Sullo stesso blocco, con l’aggiunta di una presa, le due donzelle a pari merito si danno lotta in una super finale a tentativo unico; qui Anna e Irene danno lezione d’arrampicata ai maschietti, ma è Irene a dimostrare tanto tanto margine e a conquistarsi il primo posto!
Podio Uomini:
1-Roberto Bonassi
2-Federico Boffi
3-Alessandro Biggi
Podio Donne:
1-Irene Bariani
2-Anna Borella
3-Katiucia Piazza

NORD: SALEWA CUBE Bolzano
Salewa Cube ormai è una certezza, ottima organizzazione, bella struttura e tracciatura spettacolare capitanata da Stefan Scarperi che ha permesso a tutti gli 80 iscritti di divertirsi e ingaggiarsi su blocchi per tutti i gusti.
Dopo settimane di brutto tempo il sole splende e scalda le falesie e i blocchi intorno a bolzano ma nonostante questo la sala è stata presa d'assalto fin dalla mattina e per tutta la giornata i nostri eroi si sono spellati le mani sulla plastica combattendo per guadagnarsi un posto in finale.
Un DJ tiene alto il volume per tutto il pomeriggio e la serata, mentre würstel e birre dissetano e sfamano tutti e mantengo alto il livello del divertimento.
Alle 21. 30 entrano in campo i finalisti, e guardando il primo blocco di finale… si fanno gli auguri a vicenda.
Partono le ragazze con Nora Rainer che giovanissima si è guadagnata a pieno merito questa finale, e il pubblico applaude tutta la sua grinta, jessica Morandi sale alta al primo tentativo ma un movimento difficile da interpretare la blocca, Sara Morandi al secondo tentativo arriva a sfiorare il topo poco prima dello scadere del tempo, è il turno di Martina Zanetti che passeggia flash sul blocco facendo capire subito le sue intenzioni per la serata.
Ora tocca gli uomini che partono sul loro primo blocco un traverso su parete verticale e tondoni di potenza. Maistri, Simoni, Bertagnoli e Veronese chiudono tutti al primo tentativo, Pilati arriva a sfiorare il top al terzo tentativo mentre Profico si infortuna a un dito durante un incrocio furioso e purtroppo non potrà provare il secondo boulder di finale.
La ricognizione del secondo blocco fa capire subito che il primo era un riscaldamento per il gran finale e qui i ruoli si invertono ragazzi sotto il tetto e per le ragazze un lungo traverso in placca.
Per le ragazze Martina Zanetti e Sara Morandi chiudono subito il blocco guadagnandosi primo e secondo posto Jessica Morandi arriva alta ma non chiude guadagnandosi il terzo posto, e la giovanissima Rainer non molla fino allo scadere del tempo portandosi a casa il quarto posto e di sicuro pregustando i gradini più alti.
Per i ragazzi il secondo blocco è un bel bastone nella schiena, basta dire che per arrivare alla terza presa tutti  hanno imbastito 5 movimenti di piedi. infatti questo blocco screma la classifica appiattita del primo blocco togliendo ogni dubbio di classifica, nessun top ma tanti urli.
Podio Uomini:
1. Enrico Veronese
2. Ermanno Maistri
3. Igor Simoni
Podio Donne:
1. Martina Zanetti
2. Sara Morandi
3. Jessica Morandi
 
 

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