Il fremito del ciclismo cresce nell’aria di di Darfo Boario Terme e delle località limitrofe a meno di tre giorni dall’avvio dei Campionati Italiani di Ciclismo maschili e femminili della categorie Esordienti 1°-2° anno e Allievi (11-12 luglio).
Con il Comitato Organizzatore intento a rifinire gli ultimi dettagli per l’arrivo in città dei quasi 800 giovani atleti, l’attenzione va meritatamente a posarsi sugli sponsor che hanno reso possibile, con il loro contributo, la terza edizione consecutiva della rassegna tricolore a Darfo Boario Terme.
Come segno di riconoscimento per la fiducia dei principali patrocinatori dell’evento, ciascuna delle sei gare in programma è stata abbinata a un’azienda che darà il proprio nome al trofeo riservato al vincitore.
Questi gli abbinamenti:
– Esordienti donne 1° anno: TROFEO “GENERALI TORO MAFFI” . Toro Maffi è una realtà consolidata nel campo delle assicurazioni (sito internet).
– Esordienti donne 2° anno: TROFEO “F.T.C.”. L’azienda F.T.C. si occupa di fresature e torniture (sito internet).
– Allieve donne: TROFEO “VALLE CAMONICA LA VALLE DEI SEGNI”. Trofeo patrocinato dalla Comunità Montana della Valle Camonica per promuovere l’immagine della valle.
– Esordienti maschi 1° anno: TROFEO “IDRO TERMO ESINESE”. La Idro Termo Esinese (sito internet) svolge attività di impiantistica civile e industriale in ambito termosanitario, con particolare attenzione verso le fonti energetiche rinnovabili.
– Esordienti maschi 2° anno: TROFEO “MATTER”. Matter è azienda leader nel campo dei magazzini automatici (sito internet).
– Allievi maschi: TROFEO “LAMPRE”. Il gruppo Lampre produce lamiere prerivestite e ha legata da più di 20 anni il proprio nome al ciclismo professionistico (sito internet).
Nell’attesa dell’inizio delle gare, la città di Darfo Boario Terme vivrà venerdì pomeriggio le operazioni preliminari (riunione tecnica e punzonatura) delle gare femminili, mentre in serata, presso le Terme di Boario, si terrà la cena di gala, con ospiti d’onore un duo di corridori che ha fatto sognare gli appassionati italiani: Giuseppe Saronni e Francesco Moser.