2016-03-30



Illustrazione © Georges Bousquet - Casajordi.

(primo comunicato)

A Smell Festival 2016 il profumo è “Magiae Naturalis”.

Dal 18 al 22 maggio 2016 torna a Bologna “Smell - Festival dell’olfatto”, la rassegna dedicata alla cultura dell’olfatto e all’arte del profumo.“Magiae Naturalis” è il tema scelto per la VII edizione che con ospiti internazionali, installazioni e percorsi dedicati alla profumeria botanica, celebra la figura del “profumiere-mago” e la natura quale riferimento imprescindibile per ogni cultore di fragranze.

Bologna, 01 marzo 2016. Magiae Naturalis è il tema della 7a edizione di Smell - Festival dell’Olfatto, la rassegna dedicata alla cultura dell'olfatto e all'arte del profumo in programma dal 18 al 22 maggio a Bologna. Promosso dall'associazione Orablu, il Festival si avvale della collaborazione di Istituzione Bologna Musei.
Il titolo della 7a edizione si rifà all'omonimo libro di Giovanni Battista Della Porta: umanista, scienziato e alchimista napoletano che contribuì a diffondere le tecniche di distillazione e l’arte profumiera nel tardo Rinascimento. La “magia naturale” evocata dalla rassegna vede come protagonista la figura del profumiere-mago conoscitore dei segreti della natura e partecipe dei processi di trasformazione del reale attraverso la combinazione degli elementi e la conoscenza dei loro “magici abbracciamenti”.

Sede principale della rassegna il Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna, dove sabato 21 e domenica 22 maggio, sarà protagonista la profumeria botanica di Olfattiva, che trasformerà lo spazio-mostre del Museo in un giardino mediterraneo. Tra tappeti d'erba e aranci in fiore, cucurbite spagiriche e alambicchi, quella di Olfattiva sarà un'oasi in cui il pubblico potrà svolgere esperienze sensoriali e laboratori dedicati alla profumeria naturale.



© Smell Festival.

Fin dalla sua prima edizione Smell Festival ha stretto un legame particolarmente fecondo con il settore della profumeria artistica e selettiva su cui la rassegna anche quest'anno si focalizza grazie agli interventi di rappresentanti italiani e internazionali. Tra questi, Oliver Valverde fondatore del marchio di fragranze indipendente Oliver & Co con base a Madrid i cui profumi si nutrono di diverse ispirazioni: dall'illustrazione botanica fino allo spazio cosmico. Gli archetipi olfattivi naturali sono rivisitati da Valverde in chiave avanguardista. Futuring Nature è il titolo della sua presentazione al Museo della musica, durante la quale condividerà con il pubblico la sua visione della profumeria nel 21esimo secolo. Noto per essere un autodidatta, Valverde condurrà anche un workshop di profumeria dove i partecipanti verranno in contatto con il suo metodo di composizione basato sull'intuizione estemporanea, sull'astrazione e sulla sperimentazione libera da finalità. Sarà inoltre artefice di una installazione appositamente creata per Smell Festival, che mostrerà attraverso tavole, immagini e reperti olfattivi, il percorso inventivo attraverso cui ha tradotto l'immagine di una nebulosa cosmica in un profumo.



© Oliver & Co Perfumes - Gincense

Sempre al Museo della musica, contribuiranno a sviluppare il tema “Magiae Naturalis” Alessandro Brun e Riccardo Tedeschi fondatori di Masque Milano che spiegheranno al pubblico come un profumo può interpretare l'essenza odorosa e simbolica del Narciso, fiore ricco di echi mitologici e letterari attorno a cui ruota Romanza - Victorian Narcissus, l'ultima fragranza della Casa. L'essenza pregiata di Narcissus Poeticus, coltivato in Francia e lavorato nei Laboratoire Monique Remy (leader per le materie prime naturali) è stata utilizzata per comporre questo profumo che, nell'intento dei due direttori creativi di Masque, diviene emblema della gloriosa epoca vittoriana ed esaltazione, in puro stile dandy, dell'artificio come antidoto creativo alla ripetitività della natura. Perché come diceva Oscar Wilde, “Un bel fiore all'occhiello è l'unica cosa che collega l'arte alla natura."

© Smell Festival.

Imperdibile anche l'appuntamento con Room 1015 marchio francese fondato da Michael Partouche (in arte Dr Mike). Il nome del brand si rifà alla stanza dello Hyatt Hotel di Los Angeles preferita da band come i Rolling Stones e The Who, nota per essere la più distrutta nella storia del rock’n’roll. In fuga da un disciplinato destino di farmacista, Dr Mike scopre il potere salvifico della chitarra elettrica e da qui, incrociando le note di una Gibson con quelle delle sostanze odorose, realizza le sue potenti pozioni profumate: visioni ad alto volume che il 21 maggio saranno presentate al Museo della musica di Bologna nel corso di un evento che vedrà il loro ideatore, Dr Mike, imbracciare la chitarra elettrica per seminare brividi rock.

In relazione al tema della rassegna non poteva mancare un riferimento al giardino, luogo di delizie e appagamento sensoriale. A creare questo importante collegamento, sarà un laboratorio dedicato all'universo odoroso del Parco e del Giardino della Reggia di Caserta condotto da Addolorata Ines Peduto e Gerardo Pasquale Iodice domenica 22 maggio. Il percorso sensoriale si snoda nel Bosco Vecchio, un'area del Parco risalente all'epoca cinquecentesca, e nel Giardino Inglese realizzato nel 1786 per desiderio di Maria Carolina, Regina di Napoli. Nel corso del tempo, il Parco con i suoi 120 ettari e il Giardino Inglese, esteso su 23 ettari, sono diventati un complesso di enorme importanza botanica per le specie autoctone esistenti e le specie esotiche, alcune delle quali sono oggi dei veri e propri monumenti viventi. Al Museo della musica di Bologna il pubblico avrà l'occasione di conoscere parte di questo patrimonio attraverso campioni botanici come foglie, fiori, frutti, coni, rametti, cortecce pregustando la visita speciale alla Reggia di Caserta che Smell Festival organizzerà nel corso dell'estate.

Parco della Reggia di Caserta

Se l'olfatto è spesso considerato il più istintivo e “animale” dei nostri sensi, un altro ospite speciale di Smell Festival, Salesse Roland, ricercatore presso l'Unità di Neurobiologia dell'Olfatto dell'INRA (Institut National de la Recherche Agronomique), farà riflettere sulla valenza culturale ed estetica della percezione degli odori partendo da considerazioni relative alla natura e fisiologia dell'olfatto. Salesse si occupa da decenni di sensorialità olfattiva spaziando dalla biologia fino alle più recenti applicazioni di questa sfera sensoriale in ambito artistico e teatrale, oggetto anche del suo saggio "Le spectateur olfactif” (in L'Art olfactif contemporain Ed. C. Jaquet, Les Classiques Garnier, Paris, 2015).

Parco della Reggia di Caserta

A partire dal 18 maggio, nei giorni precedenti il weekend, Smell Festival coinvolge altre sedi come il Grand Hotel Majestic "già" Baglioni, 5 stelle lusso di Bologna. È qui che venerdì 20 maggio si svolge il Perfume Showcase, serata dedicata a una selezione di prestigiosi marchi di profumeria, con un'attenzione particolare verso nuovi format e proposte. Durante l'evento, nella “sala Vignola” dell'Hotel, Essenses Creative Lab presenta “Beyond Appearances” un gioco interattivo che coinvolgerà il pubblico in percorsi tematici incentrati sulle fragranze fiore all'occhiello di questa casa di distribuzione italiana: Stephane Humbert Lucas acclamato naso francese; Arty Fragrance di Elisabeth de Feydeau con i suoi prodotti ispirati alla Reggia di Versailles; Le Galion, casa fondata nel 1930 dal principe Murat; Jovoy, marchio legato alla celebre profumeria parigina e al suo ambasciatore, François Hénin; Olfactive Studio nato dall'incontro tra fotografi e creatori di fragranze; Altaia, nuovo progetto dei fondatori di Eau d’Italie che racchiude i frammenti di una storia ambientata in Argentina. E, ancora, Aedes de Venustas simbolo della qualità e del lusso dell’alta profumeria; Eight & Bob la mitica fragranza artigianale amata da Bob Kennedy; il brand newyorkese Nomenclature ispirato alla bellezza delle molecole chimiche che hanno fatto la storia della profumeria contemporanea.
Tra le novità assolute presentate al Perfume Showcase, ci saranno anche le fragranze artigianali di Ac’M Design nate dalla creatività di Emanuela Mangili Cozzi Mazzucchelli, designer di complementi di arredo, gioielli e accessori moda, che ha catturato con le note olfattive dei profumi l’anima dei luoghi che porta nel cuore. Una collezione dalla piccola tiratura, impreziosita da gioielli e dettagli personalizzabili come i tappi lignei torniti a mano da maestranze fiorentine.
Espongono inoltre le loro creazioni gli allievi di Smell Atelier che hanno concluso il percorso didattico dedicato a "Il Linguaggio del Profumo" realizzando una collezione dimostrativa di cinque fragranze intitolata “Magiae Naturalis”.

© Smell Festival.

Smell Atelier, come laboratorio di produzione creativa, sarà infine coinvolto nella realizzazione delle fragranze per lo spettacolo teatrale  "Tra gli alberi e i profumi", di e con Angelica Zanardi,  presentato la sera di giovedì 19 maggio presso il Fienile Fluò, luogo incantato tra i calanchi e la natura dei colli bolognesi. I profumi realizzati per l'occasione da Giuseppe Caruso faranno da contrappunto emotivo alla narrazione: un libero girovagare tra storia, leggenda e botanica, tra ricordi e sensazioni, all'ombra di alberi secolari. Perché la Magia altro non è, come scrisse lo stesso Giovanni Battista Della Porta, se non  “contemplazione della natura”.

IL PROGRAMMA COMPLETO DI SMELL FESTIVAL 2016
SARÀ DISPONIBILE DA METÀ APRILE SUL SITO: www.smellfestival.it

Show more