2013-02-01

Ieri ho pubblicato un post, chiedendo ai nostri molti lettori di dare un giudizio sull’eticità dei miei comportamenti.

Ovviamente, ho postato solo una piccola parte tecnica e molti sono giunti alle loro conclusioni, senza però approfondire la materia.

Prima cosa, nessuno ha cercato di analizzare lo svolgimento dei fatti, qualcuno ha prontamente giustificato il mio presunto operato, come un tacito assenso certificando che, se lo faccio io, vuol dire che va bene.

Nella realtà, io non chiedevo indicazioni sul mio comportamento, chi mi conosce bene, sa che non mi faccio influenzare dalle opinioni degli altri, sa che ho in mente una scaletta per anni e anni di impresa, sa anche che sono temerario e allo stesso tempo onesto.

Lo scopo di queste mie pubblicazioni, è prima di tutto far conoscere le tecniche di cui sono al corrente per via di anni e anni di esperienza sul campo, poi, quello di raccogliere il maggior numero di operatori nei settori che conosco, per costruire il mio esercito verso la ricchezza infinita.

C’è un’altra cosa che mi preme farti sapere e che è meglio che ti annoti subito se hai intenzione di seguire le mie orme: Io guardo solo la mia economia.

Cosa intendo?

Te lo dico subito, a titolo di esempio e certo non per influenzarti: Tra pochi giorni ci saranno le elezioni politiche. Bene, non sono interessato a sapere chi sarà il vincitore, non me ne frega nulla se vince Monti, Berlusconi o Bersani.

Sappi per tempo che non parteciperò nemmeno come elettore alla disputa in oggetto.

Comunque queste cose non varieranno la mia economia, anche se mi recherò o no alle urne per esprimere il voto.

Non mi interessa nemmeno sapere se questa crisi avrà termine tra un giorno o un secolo: La mia economia, non è in crisi. Per nulla.

Avrei un lunghissimo elenco di altre cose che vorrei esplicitarti per farti capire perché sono interessato solo alla mia economia, ma non ritengo questo il momento e nemmeno il luogo adatto per doverlo fare.

Cosa intendo per mia economia?

Beh, sai che sto cercando di realizzare un sogno, un sogno irto di imprevisti, ostacoli e detrattori. A volte anche spietati, disonesti e bugiardi.

Il mio sogno è partecipato da centinaia di ottime persone e grandi amici.

Alcuni di essi, nonostante i buoni propositi, mi hanno abbandonato e altri mi abbandoneranno in futuro, è fisiologico e  ampiamente previsto.

Ma chi sono, io, nella realtá dei fatti?

Ho dato mille volte questa risposta: Sono un imprenditore che insegue un sogno.

Quello di costruire un’azienda a livello planetario, per la salvaguardia e salvezza di migliaia di individui.

I miei soci.

Riconosco che, considero etiche delle cose che per altri non lo sono, ma ti ribadisco che non tutti siamo uguali.

Per esempio, per qualcuno può essere etico l’aborto, per altri è considerato un omicidio.

Per qualcuno è considerato etico armare un esercito, per altri no.

Un imprenditore, è una persona che vede quello che altri non vedono, al di la di quello che può essere considerato etico o no per il popolino. Qualche anno fa, non potevamo nemmeno considerare il divorzio come dissoluzione della coppia, oggi è una cosa normale.

Sto forse facendo degli esempi banali?

Ecco, possono essere banali per qualcuno e illuminanti per altri, tutto qui.

l’imprenditore, è una persona che si rifiuta di mollare e guarda che non voglio generalizzare, quando dico imprenditore, parlo di me stesso e di persone come me.

Non mi vergogno a dirti che il mio scopo, è arrivare al successo, non mi vergognerò mai di dirti che cerco la ricchezza.

Andiamo però per gradi e solo questo mio testo, potrà farti capire se sono etico o non lo sono.

Facciamo, tanto per discutere, una attenta analisi dei miei comportamenti e svisceriamo delle opinioni oggettive su quanto si è potuto constatare da quando Max W. Soldini è apparso nel web con il suo piccolo blog del cazzo.

Beh, prima cosa che salta agli occhi, è che non ho utilizzato il mio vero nome, (Massimo Pavarin), su questo tipo di logica, sono uscite decine di supposizioni, nessuno ha mai capito il vero perchè di questa scelta.

Dai, oggi è una giornata di rivelazioni: Max W. Soldini, è, può essere, potrebbe diventare, un marchio cedibile.

Massimo Pavarin, no.

La mia prima intenzione, è costruire un’azienda, verissimo,  ma come sempre, chi segue, si ferma alla prima intenzione, non guarda oltre.

Un valido i prenditore, l’ho scritto prima, è una persona che deve vedere dove altri non vedono.

Un’azienda con un nome o un marchio di fantasia, può essere facilmente ceduta, rispetto ad una azienda con il nome proprio di una persona.

Ecco il primo motivo di questo nome.

Vedi, domani potresti acquistare il mio marchio, il mio sito, la mia rete commerciale e Max W. Soldini potresti esserlo tu.

Basta solo che ti prenda l’accortezza di farti crescere una grande pancia.

Potresti adesso dire che quello che sto facendo non è etico?

Sicuramente, mentre qualcun altro potrá dire che in queste righe ho insegnato una grande cosa.

Dipende sempre dai punti di vista.

Sono partito con questo mio progetto, con un socio, un cane e un coniglio, ad un certo punto il coniglio se n’è andato e l’ho sostituito con una coniglia, procedendo inarrestabile verso il mio sogno.

Ho proposto alle persone il mio progetto, uno spicchio per volta, l’ultima fase, il 24 novenbre scorso.

Dopo quella giornata, ho incassato moltissime critiche e tanti vaffanculo, quelli migliori, fatti alle spalle dopomuna parola di incoraggiamento fasulla.

Pensandoci bene, è stata etica quella giornata?

Per me molto, per altri molto meno.

Qual’era il succo?

Azz, ho riunito trecento persone in una sala, anzi, duecentonovantanove persone e un coglione, lasciando, come di consueto una sedia vuota per l’assente volontario.

Ogni presente, poteva partecipare solo previo un versamento a partire da 1000 a 5000 euro, la promessa era di un investimento record, sempre parlando in termini di tasso composto.

Facciamo una media, se ogni partecipante avesse versato 1000 euro, essendo in trecento…

E se la media fosse stata 2000? Oppure 3000?

Primo colpo di scena non etico: Prometto di restituire il maltolto a tutti i partecipanti, il mio scopo era solo di poter illustrare il mio piano e dire per bene le cose che faccio e in particolare, come le faccio.

Sono stato un fesso?

Per qualcuno sì, per qualcun altro no.

Il rischio che non volevo assolutamente correre, era di imbarcare dei soci che non condividessero il mio modo di agire.

Ecco perchè non ho voluto trattenere il denaro versato in quella occasione.

Una volta che hai ben compreso cosa sto per fare con la tua partecipazione, sono lieto di averti a bordo, sempre minimo 1000 e massimo centomila.

Non ti dico quanti partecipanti da mille sono usciti, non ti dico nemmeno quanti hanno messo centomila.

Il mio comportamento è stato etico?

Cazzarola, per me sì, altri invece si sono focalizzati sul dopo, tanto che mi sono anche preso del truffatore, di quello che incanta le persone, di quello che guadagna solo parlando.

Ma, cosa ci posso vedere di male, se guadagno solo parlando, perchè non dovrei incantare le persone con i miei progetti?

Io stesso, e ti dico la veritá, mi incanto quando penso a quello che sto creando.

Certamente preferisco guadagnare parlando che stare a timbrare un cartellino lavorando per qualche altra persona.

È etico?

Per qualcuno sì, per altri no.

Non dobbiamo andare tutti per la stessa strada e nemmeno pretendere che tutti la pensino come noi, non sarebbe per nulla divertente, te lo giuro.

Nemmeno possiamo ergerci a difensori del popolo in cerca di un consenso che non arriverá mai.

Non so dirti se sono etico. Posso dirti che sono onesto nelle mie intenzioni e che il mio sogno è reale.

Per la strada incrocerò ancora tantissime persone, tante assorbiranno qualcosa e non mi rinconpenseranno, altre mi tradiranno, altre mi venderanno, qualcuno parteciperá con dedizione al mio progetto.

Sappi che non cerco gli applausi delle persone, ma che so battermi le mani da solo, quando conto le monete nei miei forzieri.

Questa è una citazione che la dice lunga su chi insegue un sogno e non vuole fermarsi alle opinioni delle persone, specie se l’intento di quelle persone, è solo fermare la sua marcia.

Dai, sono appena arrivato a Varese, una consulenza special ad un imprenditore da trent’anni.

Scusa se ci sono errori di battuta, ma ho scritto il post in macchina, durante il viaggio.

Che il profitto sia con te.

Max W. Soldini

P.s. Il sogno continua.

 

 

 

 

 

 

The post Etico o non etico, parliamo di questo contratto prima di giungere a conclusioni. appeared first on La Grande Truffa del Forex.

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