Les Bohémiens nasce dall’idea di Francesco De Falco e Pasquale Vittorio D’Avino, due studenti della LUISS di Roma, che tra un libro di giurisprudenza e l’altro, hanno dato vita al brand. Francesco e Pasquale, da sempre ispirati dal fascino bohémien, dai poeti maledetti e dal decadentismo, hanno preso alla lettera Paul Valéry, uno dei maggiori esponenti di questo movimento, trasformando in parola d’ordine la citazione “Se vuoi vedere i tuoi sogni realizzati, svegliati”. I due giovani, armati di passione, creatività ed estro, si sono affidati al talento di due giovani designer, Bruno Manfuso e Sergio Chiodin, grazie ai quali hanno creato la prima collezione, fino ad arrivare al lancio della SS 2015, in vendita in 40 negozi in Italia e non. Per celebrare la prima collezione primavera/estate 2015 Les Bohémiens ha organizzato l’#AllureBohemien Tour, una kermesse di eventi tra la nightlife underground delle maggiori città italiane, iniziando giovedì scorso con un party in collaborazione con Tropical Animals al Fall Up Club di Firenze in occasione dell’ottantasettesima edizione del Pitti. Durante la serata sono saliti in console in sala uno i The Barking Dogs, per poi cedere il posto a Ricardo Baez e a Nick Parissis, e Palmy Bitch in sala due. Durante il party abbiamo scoperto la nuova linea di Les Bohémiens realizzata totalmente in Italia da maestranze di prim’ordine e con tessuti di altra qualità, composta da tees, scuba, felpe croptop e jumpsuit. Pattern astratti, righe, cerchi ed elementi naturali si mescolano tra loro per arricchire capi semplici, ma realizzati con cura. La libellula, animale leggiadro e sfuggevole, raffinato e particolare, misterico e alchemico, incarna alla perfezione Les Bohémiens, in un mix minimalista, ma particolarissimo. #Followthedragonfly, ci vediamo al prossimo party domenica 25 gennaio a Napoli.
GALLERY BY DONATELLA LIGUORI