Alcune settimane passate, avevo scritto un articolo su una fondazione che porta il nome di "F.D.I.A. FUNDACION DEMOCRATICA ITALO AMERICANA -NGO-", con a capo Alfredo Oscar Boffi, cittadino argentino.
Nel precedente articolo, pubblicato in data 16 agosto 2020, avevo segnalato alcune anomalie riguardo questa fondazione, anomalie che riguardano operazione con si dice in gergo "BORDER-LINE", che per una fondazione la quale si dichiara essere una fondazione che aiuta poveri e bisognosi, sembra alquanto tutto molto discutibile.
Io, in queste settimane, ho avuto un incontro con un personaggio, di cui qui di seguito indico solo il nome (Rodolfo .R.), il quale per anni, mi ha detto di avere lavorato in qualità di rappresentante della F.D.I.A., per anni, presentando la stessa fondazione a governi africani, e spendendo tutto di propria tasca, senza mai avere ottenuto nemmeno indennizzo di una trasferta, ma quello che più è stato grave, è che nonostante i grandi sforzi lavorativi effettuati dal signor Rodolfo R., la fondazione con false promesse e invio di documenti alquanto discutibili , non avrebbe mai ottemperato a nessun impegno che aveva garantito.
Ora io mi domanda una sola cosa e cioè :
1. ESISTE UN ENTE INTERNAZIONALE CHE TUTELA LA BONTA' E LA LEGALITÀ' DI FONDAZIONI NGO???
2. SE ESISTE QUESTO ENTE INTERNAZIONALE, COME MAI QUESTA FONDAZIONE E MI RIFERISCO A F.D.I.A. FUNDACION DEMOCRATICA ITALO AMERICANA, INVIA BILANCI E DOCUMENTI CHE NON HANNO NESSUNA FONDATEZZA??
Tutti sappiamo o meglio gli addetti ai lavori, conoscono molto bene il mondo delle fondazioni e conoscono come funzionano e lo scopo che hanno.
Il settore delle fondazioni, è un settore selvaggio, dove chiunque ci può entrare con scopi diversi dallo statuto che devono rispettare, e allora queste fondazioni, sono il vero cancro dei mercati, perché chi ne approfitta, usa il buon nome della propria fondazione, per mettersi al servizio di operatori "BORDER-LINE", i quali hanno solo lo scopo di avere e ottenere e sfruttare canali finanziari e istituzionali, per effettuare operazioni di qualsiasi genere, che esulano da quelle che sono le regole bancarie internazionali.
Io non voglio dire che la F.D.I.A., faccia parte di questa ultima categoria, ma certamente chi ha il compito di vigilare, lo deve fare nel massimo del rispetto delle regole internazionali, e quando si fanno segnalazioni e ne sono state fatte su questa fondazione, poi si dovrebbero avere risposte e certezze, perché altrimenti è inutile fare del moralismo nel rispetto delle regole, quando poi, ci accorgiamo che questa fondazione, firma contratti lucrosi che non potrebbe assolutamente effettuare, e fra l'altro contratti firmati da un personaggio italiano di nome "FABIO ROSATI" e basterebbe andare a fare una veloce ricerca su internet per saperi chi è e cosa ha fatto...........
Io onestamente cerco sempre di dare il meglio per tenere informato il mercato e gli organi di controllo e di vigilanza, e spero che questi miei messaggi vengano recepiti e abbiamo risultati efficienti.
ORIANO MATTEI