Il prossimo 30 giugno in occasione dello svolgimento del Consiglio Comunale di Carinaro si commemorerà l’Avv. Tommaso Comparone, Sindaco emerito di Carinaro. L’esponente politico scomparso lo scorso 21 maggio.
La richiesta di inserire come punto all’ordine del giorno era stata inoltrata alla presidenza del Civico Consesso Carinarese lo scorso il 29 maggio 2015 con prot. n.° 3569, dal gruppo Consiliare di minoranza “Uniti per Cambiare” recependo le istanza di numerosi cittadini, sostenitori del politico carinarese e loro stessi allorquando avevano notato la superficialità con la quale l’attuale amministrazione comunale aveva liquidato la scomparsa dell’ex sindaco.
“La richiesta di inserire un vero e proprio punto all’ordine del giorno, – dichiara il capogruppo Giuseppe Barbato, – è scaturita dalla necessità di dare un giusto tributo all’Avv. Comparone in occasione della Sua repentina dipartita. Ci è sembrato alquanto riduttivo che la maggioranza consiliare “liquidasse” a chi è stato amministratore comunale, per tanti anni, e un ex Sindaco, un servitore della cosa pubblica, un onesto professionista, un difensore della giustizia e della legalità che ha certamente dato molto per la nostra comunità: con un semplice manifestino murale. A nostro avviso, e qui si è reso la necessità di commemoralo nel consiglio comunale, andava reso omaggio al compianto Sindaco con il gonfalone del Comune listato a lutto, con la presenza del primo cittadino con fascia tricolore e la chiusura degli uffici comunali con l’osservanza di un momento di raccoglimento almeno durante lo svolgimento dei suoi funerali. Ma tutto ciò non fu fatto, nemmeno un pensiero di commiato durante la S. Messa esequiale gli fu rivolto all’Avvocato scomparso anzi si ringrazia pubblicamente il Parroco di Carinaro che durante l’omelia, ha supplito egregiamente qualcuno, rivolgendo all’ex Sindaco Comparone parole di ringraziamento e di circostanza per la sua operosità e generosità offerta a Carinaro. Il trenta giugno, conclude Barbato, commemoreremo l’Avv. Tommaso Comparone in Comune proprio in quell’aula che per tanti anni lo ha visto protagonista e difensore di quelli ideali che furono della gloriosa balena bianca, prima e di De Gasperi, poi, quella parte politica a cui era legato da sempre l’Avvocato Comparone”.
Nato a Carinaro il 10 maggio 1950 è stato l’ottavo Sindaco di Carinaro dal dopoguerra ad oggi, subentrò a Nicola Picone di cui fu capogruppo dal 1991 al 1993 e nella consiliatura 1995/2000 fu Sindaco. Dal 2000 al 2014 è stato sempre seduto nei banchi del Civico Consesso di Carinaro ricoprendo il ruolo di capogruppo sempre sotto la bandiera dello Scudo Crociato. Moderato convinto. Nelle tornate elettorali del 2000 e del 2004 capeggiò le liste che si contrapposero a quella vincente riscuotendo molti apprezzamenti personali. Nel 2009 rieletto consigliere comunale ha ricoperto sempre la carica di capogruppo. A livello provinciale del partito ha ricoperto sempre ruoli e collaborato con le segreterie provinciali: dapprima la DC, l’ Unione Europea, poi il CCD, il CDU e infine nell’Unione di Centro dove nel 2010 fu candidato alle elezioni del Consiglio Provinciale di Caserta, nel collegio Aversa III. A Carinaro sin dal 1991 al 2014 è stato consigliere comunale ininterrottamente. Professionista molto stimato e conosciuto nell’Agro Aversano. Carinaro deve molto a Lui, infatti sotto la sua sindacatura si sono avute tante importanti opere: dall’inaugurazione della Villa Comunale “ A. SEPE”, alla apertura di Piazzetta P. Giuseppe Petrarca, alla Statua della Madonna e di P. Pio. Ricordo la commozione che lo pervase quando nel 1996 accompagnammo all’udienza in San Pietro col Papa Giovanni Paolo II i ragazzi dell’Ucraina che ospitavamo. Ai momenti conviviali con gli extracomunitari che si svolgevano di frequente nella struttura parrocchiale. L’insediamento nella zona industriale di UNICA. La ricezione dei Lavoratori Socialmente Utili sul Comune sempre di Carinaro e tanti altri adempimenti che hanno caratterizzato la Sua sindacatura.
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