2015-11-05

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paolo stella

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filippo cirulli, linda tol

filippo fiora, filippo cirulli

paolo stella, linda tol

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Testo Paolo Stella

@paolostella

Che Louis Vuitton fosse il brand del viaggio, nato da quei bauli diventati opere d’arte da esporre in salotto, era postulato ormai chiaro.

Che le venticinque città scelte come destinazione delle LV city guide fossero i ‘place to be’ da non perdere lo era altrettanto.

Che potessero farmi scoprire qualcosa che non conoscessi di Roma – la città che sopra tutte amo nel mondo e dove ho speso gli ultimi quindici anni della mia esistenza – era tutto da dimostrare.

Il viaggio in treno con gli altri influencer e giornalisti assume l’atmosfera di evasione delle gite scolastiche. Il pranzo in boutique ci introduce alla city guide di Louis Vuitton sulla città di Roma, che vede Madame Colonna come special guest di questa edizione. L’ambasciatrice francese a Roma, con gli autori della guida, propone un itinerario alternativo, evitando i ‘collesseali’ ammassamenti turistici: ci spostiamo dalla cinquantenaria sartoria Tirelli – a cui Hollywood si inchina per i suoi film in costume – alle ali di coleottero che Lucia Odescalchi incastona nei suoi gioielli, dalle gallerie d’arte ai negozi di design – NoraP nel quartiere monti, da non perdere. I saloni affrescati di palazzo Farnese ospitano il cocktail e la visita privata alla Galleria Borghese restaurata. Tutti poi al Dom – uno di quegli hotel in cui il lusso è anche accoglienza – per una cena fra i velluti.

Passeggiando per i viottoli del centro con le luci che colorano i muri mi riscopro innamorato, come il primo giorno se non di più, di questa città piena di problemi, di casini, di errori, ma allo stesso tempo così ‘decadentemente’ perfetta.

Amo Roma, scoprirla e riscoprirla, sviscerarne i segreti.

Dicono che si ama qualcosa solo fino a quando non si sa tutto di lei.

E di questa città non si saprà mai tutto.

PS La nuova app LV city guide è qualcosa di geniale. Non svelo nulla, ma è già disponibile oggi su iTunes. Nel frattempo ne ammetto già la dipendenza.

Text Paolo Stella

@paolostella

It is almost a fact that Louis Vuitton is the travel brand, born from those trunks that have become pieces of art to be displayed in a living room.
It is also clear that the twenty-five cities selected as destinations by the LV city guides are the ‘places to be’.

What instead was not so obvious is the fact that they could make me discover something I did not know of in Rome, the city that I love the most in the world, were I spent fifteen years of my existence.

The journey with the other influencers and journalists has the getaway feeling of school trips. The lunch is in Boutique and we are introduced to Louis Vuitton’s Rome city guide, Madame Colonna is the special guest of this edition. The French ambassadress in Rome, with the authors of the guide, proposes an alternative itinerary, avoiding the ‘colossal’ tourist crowds: we move from the fifty year old Tirelli tailor’s shop – to whom Hollywood bows for its costumes – to the beetle wings that Lucia Odescalchi embeds in its jewels, to art galleries and design stores – NoraP in the Monti district is not to be missed. The cocktail takes place in the frescoed halls of the Farnese palace and the private tour of the restored Galleria Borghese. Then we all go to the Dom – one of those hotels in which luxury is intended also as welcome – for a dinner between velvets.

Walking the downtown narrow streets, with the lights that colour the walls, I find myself in love with this city,  just like the first day if not more, a city full of problems, troubles, mistakes but at the same time so ‘decadently’ perfect.
I love Rome, I love discovering and rediscovering it, unveil its secrets.
They say that you love something until you understand it completely.
You will never know everything about this city.

PS the new LV city guide app is something brilliant. I will not tell you anything, just that it is already available on iTunes. In the meantime I can already admit my addiction.

Louis Vuitton City Guides
Available for iPhone and iPad on the App Store from 2015, November 5th
www.louisvuitton.com

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