2015-11-19



Tutto pronto per il Premio Sinbad – Festival internazionale degli editori indipendenti – Città di Bari.

Le due sezioni in cui si divide il Festival, che si svolgerà dal 20 al 22 novembre tra Bari e Lecce, sono la narrativa italiana e la narrativa straniera.

Scopo del premio è quello di dare luce alle pubblicazioni dell’editoria indipendente, uscite tra il 1°giugno 2014 e il 31 maggio 2015. Questa, infatti, fatica a sopravvivere nell’universo dell’industria libraria, a causa del ruolo egemonico delle grandi casi editrici. Per questo motivo, il Premio Sinbad, si propone di dar loro visibilità letteraria e opportunità di confronto con le realtà editoriali estere.

A capo dell’organizzazione, la Regione Puglia con il Comune di Bari, ODEI (Osservatorio degli Editori Indipendenti) e APE (Associazione Pugliese Editori), sotto la presidenza di Ginevra Bompiani.

In gara per la narrativa italiana:

Beatrice Masini con “La cena del cuore. Tredici parole per Emily Dickinson”(rueBallu edizioni). 13 parole-chiave per spiegare la vita e la poetica della Dickinson, sotto forma di un taccuino munito di un cordoncino nero.

Tommaso Pincio con “Panorama”(editore NNEditore). Racconto dell’amore all’epoca dei social network, diviso da due schermi di computer.

Eugenio Vendemiale con “La festa è finita”(Caratteri Mobili editore). Primo romanzo dell’autore, che illustra la vita degli odierni ultratrentenni, fatta di eccessi e presentata come il risultato di un’eredità di corruzione e decadenza famigliare.

Per la narrativa straniera:

Sorj Chalandon con “Chiederò perdono ai sogni”(Keller editore). Con lo pseudonimo di Tyrone Meehen viene fatto rivivere il repubblicano Denis Donaldson, informatore britannico per oltre 25 anni, trovato morto nel 2006.

Annie Ernaux con “Gli anni”(L’Orma Editore). Cronaca del mondo, dal dopoguerra sino ai giorni nostri, volta alla pratica della memoria.

Miriam Toews con “I miei piccoli dispiaceri”(Marcos y Marcos Editore). La storia di un’unione indissolubile tra sorelle stagliata su uno sfondo di disperazione, ma colorata dal carattere frizzante e sopra le righe di una delle due donne.

L’inaugurazione, è prevista per venerdì 20 novembre alle 9 al museo storico MUST di Lecce, dove interverranno Loredana Capone (Assessore allo Sviluppo Economico Regione Puglia), Silvio Maselli (Assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Bari), Ginevra!Bompiani (Nottetempo edizioni), i critici e membri della giuria Marco Missiroli e Simonetta Bitasi, e la scrittrice e membro della giuria Michela Murgia.

A seguire, nel pomeriggio, gli incontri si sposteranno definitivamente al Teatro Margherita di Bari, dove, tra le altre cose, sarà possibile visitare fino a domenica, dalle 10 alle 21, la Mostra Mercato Internazionale dell’Editoria Indipendente.

Alle 17 si svolgerà una conversazione, aperta al pubblico, con i giurati della Sezione narrativa straniera: oltre ai sopracitati Missiroli e Bitasi, Concita De Gregorio, Nicola Lagioia, e Michela Murgia.

Dalle 18 alle 19 sarà possibile partecipare, con i rispettivi autori, alle letture di “Sinfonia” di Zdravka Evtimova(Besa editrice), “Gli anni” di Annie Ernaux, ”I miei piccoli dispiaceri” di Miriam Toews.

Alle 21 la premiazione del vincitore della Sezione narrativa straniera.

Sabato 21 novembre, dalle 10,30 alle 13, si terrà una tavola rotonda dal titolo “L’editoria indipendente nell’era digitale: modelli europei a confronto“, volta a un confronto diretto tra editoria italiana, inglese, finlandese, spagnola e tedesca.

Il pomeriggio, poi, si riprenderà con gli incontri.

Dalle 17 alle 18, si potranno conoscere i giurati Franco Cordelli, Andrea Cortellessa, Marcello Fois, Michele Mari ed Elisabetta Rasy.

A seguire la presentazione dei testi con i rispettivi autori: “La cena del cuore. Tredici parole per Emily Dickinson” di Beatrice Masini, ”Panorama” di Tommaso Pincio, “La festa è finita di Eugenio Vendemiale”.

Alle 21, la premiazione del vincitore della Sezione narrativa italiana.

L’evento si concluderà domenica 22 novembre con l’incontro presieduto da Ginevra Bompiani e Daniele Di Gennaro (Minimum Fax Edizioni): “Editori indipendenti in Italia: opportunità e nuove sfide“.

In palio per i due vincitori, un premio in denaro di 4000 euro.

“L’idea del Sinbad è anche quella di metterci in pari con il bisogno che tutte le comunità pugliesi leggano. – ha detto Silvio Maselli in una recente intervista – Leggere è fondamentale per competere, per stare al mondo insieme ad altri e comprenderlo. Il mondo vissuto senza comprenderlo ci rende incapaci di viverlo”.

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