2015-04-28



Penne Matte

Un redattore di Wired.it, Alberto Grandi, appassionato di letteratura e lettura, a giugno dello scorso anno ha lanciato Penne Matte, un social writing network dedicato agli appassionati di scrittura, in particolare fiction e che dà la possibilità di scrivere a chi non trova spazio altrove o anche semplicemente a chi ha voglia di condividere il proprio lavoro. L’ultima iniziativa riguarda un concorso letterario che ha come tema… la bicicletta. Abbiamo intervistato l’autore per farci spiegare nel dettaglio di che si tratta.

Penne Matte, nome curioso. Di che si tratta?

«Penne Matte è un social network per autori e scrittori della rete, che sta per compiere un anno, rivolto a quanti scrivono fiction su internet e cercano una piattaforma dove caricare le proprie opere e ottenere visibilità. Oltre che a lettori affamati di nuove storie. L’anno scorso, il social aveva ospitato il #FantasyContest un concorso letterario promosso da Wired.it rivolto a tutti gli autori di genere fantasy. Oggi, Penne Matte lancia #BiciStorie, un altro concorso letterario a cui chiunque può partecipare gratuitamente con un racconto che abbia come tema la bicicletta».

Come funzione il concorso?

«Il racconto deve essere lungo tra le quattro e le nove mila battute e avere come argomento la bicicletta, non importa se sia o meno principale».

Come mai proprio la bicicletta?

«Letteratura e bicicletta non sono un binomio nuovo. Gli autori che hanno “cantato” la bici sono tanti; spesso si trattava di scrittori “prestati” al giornalismo, come Gianni Brera, Dino Buzzati, Mario Soldati. Oggi la bici è tornata alla ribalta al di fuori del circuito sportivo, è diventata il simbolo di una nuova mobilità, leggera, economica, a impatto zero e non priva di una sua poesia. Estensione delle piste ciclabili, critical mass, eventi culturali, manifestazione: la bici è al centro di un dibattito sociale e culturale e Penne Matte ha voluto cogliere il momento per lanciare una sfida agli utenti della rete”.

Come si fa per partecipare?

«Partecipare al concorso è facile: è sufficiente iscriversi al social Penne Matte e leggere le istruzioni per caricare correttamente il proprio racconto. Ogni opera caricata verrà socializzata sui vari canali - Facebook, Twitter e Google + – affinché raggiunga il maggior numero di lettori. Il vincitore sarà selezionato da una giuria composta, oltre che da me, Alberto Grandi, da Matteo Scarabelli, ciclista, autore di libri di viaggi e di un racconto online sempre sulla bicicletta per il Corriere della sera, Michele Brunelli, giornalista per BC, rivista ufficiale della Fiab (Federazione italiana amici della bicicletta) ed editor presso la casa editrice AutodaFé, e Valerio Borgato, titolare di REcicli».

Qual è il premio per il vincitore, oltre alla soddisfazione di vedere pubblicato il proprio racconto?

«Proprio REcicli, sito dell’omonimo negozio milanese che vende biciclette usate e revisionate, mette in palio una bicicletta nuova modello Londra 1936. Nel selezionare il primo classificato, i giurati terranno conto dei voti degli utenti (il sito Penne Matte permette un sistema di votazione della singola opera). Il secondo e il terzo posto verranno premiati con un abbonamento a BC mentre il racconto vincitore verrà pubblicato sulla rivista. Il concorso, partito il 24 aprile, si chiuderà il 15 settembre e il 30 dello stesso mese verrà reso noto l’esito».

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