2015-02-23

Il Cinema Dei Pagliacci Assassini

Ci sono dei clown che ad alcuni bambini fanno paura, e invece di farli ridere li fanno piangere. A volte addirittura li terrorizzano. In realtà è una malattia, si chiama coulrofobia, il termine medico è degli anni ottanta ed è un neologismo tratto dal greco antico “colui che cammina sui trampoli” unitamente a fobia. E a volte colpisce anche gli adulti. È il caso di Johnny Depp. Si tratta di una paura persistente, anomala e ingiustificata (una fobia, appunto) dei pagliacci, che può essere causata, più che da sostanze assunte, da traumi subiti nell'infanzia.

Questa fobia, che spesso compare legata a un’altra nevrosi abbastanza simile, la pediofobia, che non è una specializzazione della pedofilia, ma semplicemente la paura, anche questa abbastanza irrazionale, delle bambole, è sostanzialmente dovuta, secondo Wikipedia, all’aspetto esteriore dei clown. Quelli che soffrono di coulrofobia sostengono che ciò che più li spaventa sono il trucco eccessivo dei pagliacci, quel loro naso enorme di colore rosso intenso, e quei loro stranissimi capelli. Tutti artifizi per nascondere la loro vera identità. Secondo alcuni esperti, si cade vittime di questa paura dopo aver avuto “una cattiva esperienza” con qualche clown durante l’infanzia (però non specificano che tipo di esperienza), oppure dopo aver visto qualche ritratto di clowns dall’aspetto particolarmente sinistro: per esempio Pennywise di Stephen King, Joker di Batman, Kefka Palazzo del videogioco Final Fantasy VI.

Negli ultimi tempi sta prendendo piede in tutto il mondo la moda di associare la figura del clown al cinema horror. Al cinema, ma non solo al cinema, anche in televisione, in teatro, e perfino al circo, il clown si va trasformando: non è più il pagliaccio divertente e sgangherato dei tempi dell’infanzia, ma diventa un malefico assassino, una maschera violenta e grottesca del male. In alcune parti d’Italia, come in Emilia-Romagna, si sono persino diffuse bizzarre leggende metropolitane di bande di clown picchiatori, violentatori e rapinatori. È da più di un secolo, in realtà, che questa deformazione della figura del clown viene incoraggiata. Il primato risale a Hop-Frog, un racconto scritto da Edgar Allan Poe nel 1849, in cui un giullare si vendica del suo re bruciandolo vivo insieme ai suoi cortigiani più illustri. Avrà senz’altro avuto i suoi motivi. Ma il più celebre è stato il già citato Pennywise del romanzo It di King, diventato famoso nella trasposizione televisiva di Tim Curry.

All’origine fu Gacy, John Wayne Gacy. O meglio, la corposa filmografia sui pagliacci assassini nasce proprio in concomitanza con la cattura del famoso serial killer di Chicago. Nel 1978 Gacy fu scoperto e preso con le mani nel sacco dopo aver rapito, violentato, torturato ed ucciso 33 ragazzi, per lo più adolescenti a partire dal 1972. Prese il nome di Killer Clown perché in quegli anni, tra le tante attività per cui era famoso nel volontariato di quartiere, intratteneva i bambini nelle feste di compleanno sotto i panni colorati di Pogo il Clown. Dal giorno in cui, sotto la sua proprietà, in una fossa melmosa e maleodorante vennero rinvenuti 27 dei 33 ragazzi assassinati, i pagliacci non sono più stati gli stessi. Anche il più famoso e inquietante di tutti, il Pennywise di It partorito da Stephen King nel 1986, è debitore nei confronti di Gacy, personaggio che scatenò una vera e propria psicosi di massa ancora oggi avvertibile – basti pensare alle recenti leggende metropolitane che hanno creato il panico in Francia, a Pal-de-Calais e tra Lione e Bordeaux nei giorni di Halloween e qualche tempo dopo anche in Italia, tra Reggio Emilia, Modena e Perugia per colpa di un video virale di due ragazzi perugini che vestiti da clown assassini mettevano in scena scherzi brutali ad alto tasso sanguigno. Con tutto quello che di brutto ha fatto John Gacy non dobbiamo però caricare solo su di lui il peso di tale onta, ovvero aver generato l’immagine del pagliaccio assassino.

Pensate al pifferaio magico di Hamelin, Bassa Sassonia. Siamo nel 1200 circa e un fattaccio non ancora risolto, in cui avrebbero trovato la morte diversi bambini del luogo, è alla base della conosciuta fiaba tradizionale tedesca trascritta anche dai Grimm. Si narra che nel 1284 ad Hamelin un pifferaio dal vestito variopinto si presenti in paese con la soluzione per la recente invasione di ratti. Il borgomastro acconsente e gli promette una grossa somma di denaro nel caso riuscisse davvero a liberare le strade del paese dai ratti. Il pifferaio allora inizia a suonare il suo strumento e subito tutti i topi lo seguono come incantati fino al fiume Weser dove annegheranno. Succede che la gente di Hamelin liberata dai ratti non sia più interessata a pagare il pifferaio che per vendicarsi aspetta che gli adulti si infilino in chiesa e poi riprende a suonare attirando dietro di sé non più i topi, ma i bambini. Li condurrà in una caverna e più nessuno farà ritorno. Al di là dei presunti fatti storici alla base della fiaba bisognerebbe tenere in considerazione, le sue varie simbologie, ovvero: l’immagine della caverna, fin dalla preistoria deputato a luogo sacro, di intimità con gli dei e luogo di passaggio verso l’altro mondo; la presenza narrativamente e tematicamente fondamentale dei bambini; e soprattutto la figura multicolore del pifferaio che può ben essere una rappresentazione della morte o della malattia stessa. La variopintura del pifferaio sembra apparire per la prima volta in un resoconto del 1605 a firma di Richard Rowlands Verstegan che parla di un “pied piper”, un pifferaio variopinto, che avrebbe derattizzato il villaggio di Hamelin quasi un secolo dopo alla data di fine duecento attribuita classicamente agli eventi. Anche Goethe non resiste al fascino della storia e ne scrive una poesia nel 1803, poi inclusa nel Faust (1808); i Grimm nel 1816, nella loro ricompilazione delle saghe germaniche, trascrivono la loro versione della fiaba dove due bambini, uno cieco e uno zoppo, si salvano mentre gli altri sbucano in Transilvania e fondarono le Sette Città; nel 1849 il poeta e drammaturgo britannico Robert Browning compone la celebre poesia dedicata al pifferaio, collocando anch’egli la data dei fatti nel 1376 come il suo conterraneo Verstegan.

Anche il cinema ha narrato la vicenda di Hamelin: un muto del 1903, The Pied Piper of Hamelin, e altre versioni tra cui quella a firma di Paul Wegener del 1918 Der Rattenfänger von Hameln; nel 1957 Bretaigne Windust firma The Pied Piper of Hamelin, una discreta trasposizione cinematografica della storia del 1284; mentre nel 1997 Atom Egoyan utilizza numerosi riferimenti alla fiaba, citando anche la poesia di Browing, per Il dolce domani. Se consideriamo l’immagine giullaresca, variopinta del pifferaio, che lo lega ambiguamente al nostro Arlecchino, se pensiamo al suo fascino sui bambini, possiamo rintracciare in lui l’antesignano del moderno clown assassino. Ma tra il pifferaio di Hamelin e il Pennywise di Stephen King c’è ancora posto per il nano inquietantemente vendicativo di Poe in Hop-Frog (1849), il pagliaccio tradito e uxoricida dell’opera lirica Pagliacci (1892) e il caro vecchio Joker apparso sul numero uno di Batman nel 1940 ai quali segue una squadra di pagliacci violenti e assassini tra cui il Capitan Spaulding de La casa dei 1000 corpi (2003) e La casa del diavolo (2005), Violator, il demonio dell’universo Marvel che prende le sembianze di un clown sporco e grasso in Spawn (1992) e il pagliaccio assassino del capolavoro iglesiano Balada triste de trompeta (2010). Inoltre va aggiunta la figura del Cloyne, fantomatico demone nordico che attirava a sé cinque bambini e li divorava per sopravvivere nei cinque mesi più freddi dell’anno, di cui ci viene detto in Clown (2014): una bella trovata per spiegare l'origine della mostruosità. Se sia più inquietante uno psicopatico vestito da pagliaccio o un essere soprannaturale con le sembianze colorate e allegre di un clown non ha importanza. Ciò che conta e che caratterizza nello specifico questo tipo di mostruosità mascherata e truccata è l’occultamento della sua vera identità. Anche la paura per le bambole, la pediofilia, convoglia nell’inanimazione dell’oggetto dalle fattezze umane il centro nevralgico della sua paura. La paura al movimento dell’oggetto inanimato, il timore dell’impersonalità, dell’assenza di identità nonostante le caratteristiche umane. Allo stesso modo, un trucco eccessivo e la deformazione antinaturalistica di caratteri somatici conosciuti sotto canoni realistici, come il naso e i capelli, disorientano il soggetto, quasi sempre bambini, ma anche adulti. L’alterazione del reale, che sia il viso pitturato di bianco, il naso rosso, i capelli scombinati e multicolore oppure sorrisi smisurati, scarpe, vestiti e attrezzi fuori misura e fuori logica piuttosto che l’inaspettato movimento di un oggetto inanimato, spesso un giocattolo, che come il pagliaccio rientrerebbe nella categoria di “cose” domestiche, accettabili e sinceranti, è l’origine di un terrore straordinariamente inquietante. L’orrore non arriva dal mostro della palude, ma arriva da casa, dall’armadio dei giochi o dal sorridente pagliaccio del circo appena arrivato in paese.

Filmografia.

L’uomo che ride, regia di Paul Leni - 1928

Gwynplaine, radiato dal suo rango e ridotto a un mostro, riesce a riavere ciò che gli spetta solo attraverso una serie di circostanze avventurose: è questo travagliato ritorno della giustizia e della felicità, questa tumultuosa risalita dall’inferno al paradiso a costituire il tessuto portante del racconto, come in tutte le fiabe più classiche.

Poltergeist - Demoniache presenze, regia di Tobe Hooper - 1982

Quanti guai per il piccolo Robbie assalito da un clown di pezza nel Poltergeist di Tobe Hooper, già i clown sono inquietanti se poi ce li piazziamo su una sedia di fronte al letto che ci fissano mentre dormiamo, beh allora ce la siamo proprio andata a cercare.
http://effettolunatico.altervista.or...hp?tubeid=8547

Killer Klowns from Outer Space - 1988

Sembrano pagliacci del circo, in realtà sono esseri alieni assetati di sangue. Fantahorror a basso costo, ordinario negli sviluppi del plot ma molto accattivante grazie alla vivace messa in scena e a manciate di humour nero. Nel suo genere, un cult. Mai uscito nelle sale italiane, è arrivato direttamente in video.
http://effettolunatico.altervista.or...hp?tubeid=9034

Clownhouse, regia di Sam Rockwell - 1989

Tre fratelli, lasciati soli il venerdì sera, si recano al circo. Casey i. più piccolo è impaurito dai modi insinuanti dei clown. Randy, il più grande, lo prende in giro, ma avrà di che pentirsene: qualcuno o qualcosa di terribile si nasconde nelle ombre notturne della periferia. Si gioca con elementi tradizionali (le paure dei bambini, la notte, le maschere inquietanti dei clown). Si tratta di un'opera prima di discreta fattura che non delude gli appassionati.

It, regia di Tommy Lee Wallace - 1990

Derry, Maine. La cittadina è devastata da strane morti e sparizioni. Un gruppo di amici decide di formare una banda per debellare la ragione di tanto male, un mostro nero che vive nelle fogne. Ma c'è un altro mostro che ristagna nel paese, è quello "evocato" dalla cattiveria e dalla meschinità degli uomini. Si racconta che sul set Tim Curry riusciva a inquietare cast e troupe a tal punto che molti lo evitavano quando era in costume. Stephen King docet.
http://effettolunatico.altervista.or...Assassino-1990

Funnyman, regia di Simon Sprackling - 1994

Quando Max Taylor vince la casa paterna di Callum Chanche, ad una partita di poker, non si rende conto che il gioco è lungi dall'essere concluso...uno per uno la famiglia di Max viene assassinata da Funny Man, un giullare demoniaco, che possiede un fantasioso repertorio di tecniche omicide nonchè un irriverente senso dellumorismo
http://effettolunatico.altervista.or...p?tubeid=11450

Ultimo Atto - The Clown at Midnight, regia di Jean Pellerin - 1999

Kate, adottata in tenera età, scopre che sua madre, è stata la vittima di quello che appare come un classico delitto passionale. Lavorando con un gruppo di studenti al recupero del teatro, luogo dove si è svolto l'omicidio, e con l'aiuto di George, un suo compagno con la passione per gli effetti speciali, Kate verrà a scoprire la vera storia e il vero colpevole di quello e di altri efferati delitti.

Killjoy - 2000

Un pagliaccio assassino vestito da dragqueen in un ghetto nero. Più irritante della sua acconciatura ci sono solamente le musiche. Il film sarebbe potuto tranquillamente finire dopo mezz'ora, anzi sarebbe potuto non cominciare mai. Difatti il traguardo del 70° minuto si raggiunge veramente con molta difficoltà. Eppure qualcuno si è preso la briga di doppiarlo in italiano e ad oggi sono stati realizzati ben tre seguiti. Mah!
http://effettolunatico.altervista.or...-Il-Clown-2000

La casa dei 1000 corpi, regia di Rob Zombie - 2003

Così com'è, La casa dei 1000 corpi resta un bell'horror di carne e sangue, con alcuni personaggi indovinati, strepitosi Karen Black battona e Sid Haig clown, trucchi coi fiocchi e un senso di malessere e sporcizia che si sprigiona tanto dai luoghi quanto dai volti e dai corpi. Significa che gli ingredienti sono azzeccati.
http://effettolunatico.altervista.or...lle-Corpi-2004

Gacy, regia di Clive Saunders - 2003

Wisconsin, 1953. John Gacy sr. costringe il grasso figlio adolescente John jr. ad avere rapporti sessuali con lui durante una battuta di pesca; 16 dopo, ormai adulto, John jr. è accusato di sodomia e, tornato in libertà dopo 18 mesi, si stabilisce a Des Plains, vicino Chicago. Dal 1972 in poi, diventa un rispettato padre di famiglia e uomo d'affari e tenta anche la carriera politica con i democratici. Mentre in pubblico aborrisce l'omosessualità, in privato usa lo spazio sotto la sua abitazione per assecondare un'insospettabile depravazione: oltre 30 ragazzi innocenti e adolescenti vengono lì sepolti dopo essere stati abusati in maniera orribile e straziante. Ispirato a una storia vera.

Halloween Killer - Satan's Little Helper, regia di Jeff Lieberman - 2004

Durante la notte di Halloween, un ragazzino appassionato del videogioco "Satan's Little Helper" ("Il piccolo aiutante di Satana") si veste da diavolo e cerca di invocare il Maligno (quello vero) affinché lo aiuti a sbarazzarsi dell'odiato fidanzato della sorella maggiore. Sulla sua strada trova invece un serial killer, appassionato dello stesso videogioco, del quale diventa amico...Folle commedia horror scritta e diretta da Lieberman, eccentrico filmmaker newyorkese già autore di un cult assoluto del genere, I carnivori venuti dalla savana. Se si è ben disposti ci si diverte assai. Pessimo il titolo italiano.
http://effettolunatico.altervista.or...en-Killer-2004

La Casa del Diavolo - The Devil’s Rejects, regia di Rob Zombie- 2005

Baby e Otis Firefly sono in trappola nella loro casa isolata, accerchiati dallo sceriffo Wydell e dai suoi uomini. I fratelli aspettano il momento buono per incontrarsi con il loro padre, captain Spaulding, e quando decidono di uscire allo scoperto uccidono chiunque si trovi sul loro cammino... Sostenuto da un buon mix di ironia e disperazione, il film è eccezionale ma naturalmente va consigliato solo a chi abbia un po' di pelo sullo stomaco. Astenersi anime candide.
http://effettolunatico.altervista.or...l-Diavolo-2005

Supernatural (episode 2x02, Everybody Loves a Clowns) - 2006
http://mondolunatico.altervista.org/...etv-streaming/

100 Tears, regia di Marcus Koch - 2007

100 Tears è un efferato horror indipendente, un mix tra slasher e black-comedy diretto da Marcus Koch che racconta la storia di un clown del circo che diventa un brutale omicida dopo essere stato ingiustamente accusato di stupro. Solo il trailer brutale e feroce parla chiaro, siamo di fronte ad un film per stomaci forti e irriducibili del genere, tutti gli altri è meglio che stiano alla larga.

Mr. Halloween, regia di Andrew Wolf - 2007

La città di Sauquoit, nello stato di New York ha una leggenda locale, che dice che l'uomo che gestisce l' Haunted House utilizza parti del corpo reale per rendere la sua attrazione così spaventosa....

Secrets of the Clown, regia di Ryan Badalamenti - 2007

Dopo il brutale assassinio del suo migliore amico Jim, Bobbie è ossessionato dalla presenza. Poi gli incubi cominciano, e

attraverso essi, Bobbie scopre l'dentità dell'assassino...

Amusement, regia di di John Simpson - 2008

Tre amiche d'infanzia si sono perse, nel corso degli anni. Ma il passato non si è dimenticato di loro. Struttura episodica con cornice a contestualizzare: un'eccentricità, per un horror. Intrattiene: ma difetta di coerenza, verosimiglianza, originalità.
http://mondolunatico.altervista.org/...musement-2008/

Jingles the Clown, regia di Tommy Brunswick - 2009

Angela Nelson torna a casa, nel luogo in cui la sua famiglia è stata macellata dal famoso clown assassino, Mr. Jingles. Angela è accompagnata da un team di esperti del paranormale, che si prefiggono di scoprire la presenza del fantasma, morto da tempo di Mr. Jingles. Ma presto scopriranno che si sbagliano ...

Clownstrophobia, regia di Geraldine Winters - 2009

Uno psicologo ospita una sessione di terapia di gruppo per i ragazzi che temono i clown. Nella notte, il fratello del medico, un psicopatico assassino scappa dal manicomio...

Ballata dell'odio e dell'amore - Balada triste de trompeta, regia di Alex de la Iglesia - 2010

Siamo nel 1937. Il Pagliaccio Triste, arruolato contro il suo volere dalla Milizia, finisce per commettere con un machete un massacro di soldati nazionalisti mentre ha ancora indosso il suo costume. E così inizia questa movimentata avventura in cui Javier e Sergio, due pagliacci orrendamente sfigurati, combattono all’ultimo sangue per l’amore ambiguo di un’acrobata durante il regime di Franco. L’energia è sfrigolante e alcune trovate sono anche riuscite, ma il grottesco, cifra stilistica cara al regista Álex de la Iglesia, alla lunga stufa e sfocia nella farsa.
http://effettolunatico.altervista.or...e-2010-MDBDRip

Klown Kamp Massacre, regia di Philip Gunn, David Valdez - 2010

Dear Mr. Gacy, regia di Svetozar Ristovski - 2010

Sempre alla ricerca di nuove sfide da vincere, per un compito scolastico Jason decide di mettersi in contatto con John Gacy, pericoloso killer detenuto nel braccio della morte, scrivendogli una lettera. Sottovalutando le conseguenze del suo gesto, Jason si ritrova presto vittima di un perverso gioco psicologico. Totalmente ammaliato dal modo con cui Gacy è entrato nella sua psiche, Jason accetta anche di fargli visita in carcere, non rendendosi conto del pericolo a cui sta per andare incontro.

8213: Gacy House, regia di di Anthony Fankhauser - 2010

Il ritrovamento delle riprese di un gruppo di ghost hunters che hanno indagato, con esiti prevedibilmente tragici, sulle apparizioni fantasmatiche di una casa a detta di molti stregata.

Killjoy 3, regia di John Lechago - 2010

Il demone-clown Killjoy è risorto, ma questa volta è intrappolato all'inferno. Usando uno specchio magico attira quattro ignari studenti universitari nel suo regno...

Killjoy Goes to Hell, regia di John Lechago - 2012

Stitches, regia di Conor McMahon - 2012

Jaded Richard Grindle lavora come pagliaccio nel divertente circuito di feste per bambini in Irlanda. Arrivando tardi ad un compleanno, si ritrova a fronteggiare un gruppo di bambini più vivaci del solito e, a causa di uno scherzo da loro organizzato, inciampa su un coltello da cucina e muore. Anni dopo, grazie a una setta nera di clown, Grindle ritorna in vita sotto le sembianze del pagliaccio Stitches per prendere parte ad una festa e vendicarsi degli stessi bambini, ormai cresciuti, responsabili della sua morte prematura.

Scary or Die, regia di Michael Emanuel episodio “Clowned” - 2012

Antologia horror che include un notevole episodio dal titolo Clowned che racconta di un giovane spacciatore che viene morso da un clown alla festa di compleanno di un membro della famiglia, l'ultima cosa che il ragazzo si aspetta è che a causa di questo morso diventerà un mostruoso clown mutante carnivoro.

Cannibal Clown Killer, regia di Patrick Andrew Higgins - film tv - 2014

E' un film in stile post-apocalittico, dove la metà della popolazione della terra è stato ucciso da un batterio che ha contaminato il cibo. Metà dei sopravvissuti sono stati trasformati in mangiatrice di uomini travestiti da folli clown.

Clown, regia di Jon Watts - 2014

Un padre amorevole trova un vestito da clown per la festa di compleanno di suo figlio, solo per rendersi conto che il vestito è parte di una maledizione che trasforma chi lo indossa in un killer. Make-up di livello, gore a profusione e mutazioni su schermo, un film discreto con un nostalgico refrain anni '80 e una storia intrigante

Circus of the Dead, regia di Billy 'Bloody Bill' Pon - 2014

Un uomo si intreccia in un gioco di moralità mortale quando il circo arriva in città e un Clown sadico lo costringe a esaminare le cose nella vita che prende per scontato nei modi più orribili.

Condado Macabro, regia di André de Campos Mello, Marcos DeBrito - 2015

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