2014-07-21

Un paio di anni fa avevo scritto un post sui miei metodi per sconfiggere la lucidità; era estate, avevo un paio di anni di esperienza alle spalle di tentativi con vari prodotti e combinazioni degli stessi e quando mi è stato richiesto è stato facile fare una selezione di referenze che per me avessero un valore.

Prodotti, per altro, utili anche in caso di concerti dove ci si muove parecchio, altro argomento che mi sta molto a cuore! (e che può creare problemi anche in inverno, andate nel pogo in un palazzetto ed ecco che sembrerà estate XD)

A distanza di tempo ho ampliato il parco delle disponibilità e come si noterà ho anche alzato un po’ il tiro sull’aspetto economico, nel senso che ora come ora il prezzo nominale mi fa molta meno paura, ho provato cose che prima mi sembravano impensabili (aiutandomi con sconti, per lo più) e che desideravo testare per via delle tante recensioni positive lette, per cui in un certo senso questo post sarà la versione non low cost del precedente :D

Ho anche pensato di dividerlo in paragrafi per fare una sorta di punto della situazione con me stessa sulle mie “ricerche” sulla faccenda!

Step 1: preparazione della pelle

Non faccio enormi distinzioni tra inverno ed estate per quel che concerne la base trucco, se non per un particolare: a meno che la giornata non sia super grigia con previsione di pioggia e basta (insomma come s’è visto troppo finora nel 2014 U_U) sostituisco alla crema viso abituale quella solare, perché sono chiarissima e mi scotto con niente, non potrei fare altrimenti!

Come crema viso da giorno di pioggia non ho segnalazioni, la mia routine sta cambiando proprio in questo periodo ed è il motivo per cui non ho fatto foto per questa sezione.

Ho appena finito la crema Iliana protettiva/anti macchie, Elicriso e Carota (che penso di recensire a breve!) e avendo deciso da tempo di sperimentare qualcosa di nuovo (da ben prima di bannare Neve Cosmetics dalle case cosmetiche da cui acquisto) il prodotto in questione resta in sospeso, scoprirete sicuramente novità prossimamente seguendo il blog!

Quella Iliana posso dire che non la consiglio senza aggiunta del punto 2 a chi abbia una pelle che tende parecchio alla lucidità perché necessita di essere asciugata un pochino affinché la pelle non si lucidi nel giro di un paio di ore se fa caldo e non si utilizza proprio niente altro (cosa che non valeva per la mia precedente crema viso)

Mentre nella categoria crema solare mi sta dando grandi soddisfazioni quella di Naturado che citavo già nel post sulla routine viso; ha una strana consistenza non del tutto liquida (nonostante si presenti come un liquido, so che suona un controsenso ma… vorrei farvela toccare con mano, ecco!) e trovo che vada un po’ “asciugata”, ma non è assolutamente unta il che la rende valida sia come solare da città (da indossare quindi vestiti regolarmente) che quale base trucco.

Step 2: asciugare la pelle

Se la lucidità dipende dalla produzione di sebo della pelle, va da sé che asciugarla può essere una buona chiave per aumentare la tenuta del trucco.

Da anni se devo star fuori una giornata intera/ho un evento/qualcosa di importante da fare utilizzo ciprie come base, a mo’ di primer: scoperto che la mia pelle ama la silica (ma non solo!), guardo l’inci rivelatore e comincio a testare…

I tre prodotti che preferisco per lo scopo al momento si differenziano abbastanza per texture, consistenza ed effetto e scelgo l’uno o l’altro a seconda delle esigenze della giornata: il primer Couleur caramel (info qui, ma arriverà una recensione dettagliata prossimamente, l’ho ricevuto a scopo di valutazione da diversi mesi e sono ormai pronta a dirvene vita morte e miracolo XD) è proprio un primer viso opacizzante… ma senza siliconi e ingredienti classici degli stessi.

Ha un effetto strepitoso sulla pelle, la liscia tantissimo e funziona davvero, specie in combo col mio fondotinta preferito: ho sperimentato oltre 10 ore di tenuta persino in condizioni difficili (sotto il sole diretto per esempio), se voglio star tranquilla scelgo lui.

La cipria Primed and Poreless di Too Faced (versione in polvere libera, la compatta non l’ho provata e ha un inci diverso) ha il medesimo effetto lisciante ma una tenuta minore in termini di opacizzazione (con temperature sopra i 30 gradi non più di 5-6 ore); ho voluto inserirla comunque anche in questa categoria perché col caldo non sono pochissime e prepara la pelle al fondo in maniera eccellente, e nel caso in cui non si possa/voglia utilizzarlo è anche valida per migliorare l’effetto estetico della pelle stessa (e ha un inci verde, chi lo avrebbe mai detto?), a me capita di indossarla da sola con piacere.

Ultima doverosa citazione per l’amatissima Blot Pressed Powder di MAC Cosmetics, LA cipria opacizzante definitiva per me… nel senso che quando penso a quanto bene funziona mi passa la voglia di provare prodotti della concorrenza!

Prima di avere il primer Couleur Caramel era ciò che sfruttavo maggiormente in tale veste perché la tenuta è eccellente (8-9 ore), dà un buon effetto alla pelle, in più ha il vantaggio di essere un prodotto powder room perché è compatta, si presta ad andare in borsa, si può riapplicare senza pennello e il finish che dà al viso è assolutamente naturale!

Step 3: fondotinta

Per molte persone in estate diventa un dramma/qualcosa da evitare, a me ammetto che non fa differenza, forse perché ho trovato un prodotto adatto alle mie esigenze che sulla pelle non sento ma che mi aiuta a mitigare i rossori, quando ci sono. O a portare i colori caldi, anche.

Nel mio caso credo che la scelta di indossarlo sia veramente un discorso personalissimo: io ho una pelle sensibile non solo ai prodotti che le metto su, ma anche agli sbalzi di temperatura, del tipo che esco in balcone (tipo a fare le foto per il blog, firulì firulà XD) e già il cambio dentro (dove magari ho il ventilatore acceso)/fuori è percepito negativamente dalla mia pelle, che si arrossa e probabilmente solo un vero stucco mi salverebbe (ma non in questa vita, grazie XD).

Il fondotinta mitiga parzialmente il problema.

In tale categoria la mia preferenza assoluta è sempre la stessa, il Meow Cosmetics (sia in formulazione leggera che intermedia, il più coprente mi fa allergia ç_ç ) non ha rivali, non lo sento neanche quando mi lucido, figuriamoci quando ciò non accade!

In più si stende bene su qualunque crema (nel corso degli anni ne ho provate 7 contando anche le solari) e utilizzato da solo, senza il passaggio del primer, mi dà comunque 7 ore di opacizzazione a temperature alte, sono un’ottima base perché se esco per commissioni/per un pomeriggio o solo la sera posso saltare il punto 2 senza problemi.

Step 4: finish

Sento spesso dire che se si utilizzano prodotti in polvere il passaggio della cipria di finitura si può saltare.

Il mio onesto parere sulla faccenda è: fregnacce XD

O meglio, magari sarà vero in inverno per chi abbia una pelle mista tendente al secco o secca. O probabilmente sempre se la pelle è secca, non sono esattamente l’esperta numero 1 della materia, leggere blog di gente che ha tale tipologia di pelle mi sembra un po’ poco per parlarne.

Ma per chi combatte con il mostro della lucidità o peggio ogni aiuto nella battaglia è cosa gradita. (corollario a latere: se vi fate foto la cipria giusta può aiutare determinati prodotti che risultino un po’ polverosi sulla pelle a perdere tale caratteristica e in generale può migliorarne il tono).

Qui ho tre alleati: quella che fa l’effetto più wow è senza dubbio la Too Faced (ma non aumenta sensibilmente la durata a livello di lucidità, fa recuperare un’oretta rispetto all’utilizzo del solo fondotinta; tuttavia in combinazione con primer o blot è validissima), naturalmente mi piace molto anche la Blot (qui rilevo anche 3 ore di estensione miracolo XD)… ma la new entry personale è l’hd di Make up for ever, cipria celeberrima a base di silica, volevo provarla da anni e la minitaglia (unita al fatto che mi è finita l’analoga che ho utilizzato per anni) ha fatto il resto.

Non posso dare una valutazione definitiva su quest’ultima perché è poco che l’ho aperta ma posso dire che la combinazione fondotinta+hd senza primer tiene 8 ore buone, poi serve lo step 5 :D

Step 5: ritocco

Qui siamo in pieno Powder room style, del tipo che sono fuori casa per troppe troppe ore e insomma ci stiamo attrezzando ma per i miracoli siamo ancora al lavoro!

Non è cambiato nulla da quel dì, le salviettine assorbisebo salvano la vita!

Personalmente parlando preferisco utilizzarne una per le parti critiche (tipo sotto la frangia, dove le prestazioni sono comunque più basse delle riportate perché ovviamente i capelli a contatto con la pelle non si può pretendere che non remino contro) e poi ripassare la cipria, che è sempre la Blot perché è la più comoda da portarsi in giro (mi sono avvicinata ad essa proprio perché è compatta e l’inci non è osceno).

Le Kiko mi accompagnano da anni.

Che altro potrei dire? Ah sì… io vi ho detto i miei, ora mi piacerebbe sentire il vostro parere!

Avete provato qualcuno dei miei prodotti anti lucidità? Ne avete da consigliarmi?

Quali sono i vostri crucci estivi?

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